Sindrome di Conn
| Sindrome di Conn | |
|---|---|
| Aldosterone | |
| Malattia rara | |
| Cod. esenz. SSN | RCG010 |
| Specialità | endocrinologia |
| Classificazione e risorse esterne (EN) | |
| MedlinePlus | 000330 |
| eMedicine | 127080 |
| Sinonimi | |
| Iperaldosteroinismo primario | |
| Eponimi | |
| Jerome Conn | |
La sindrome di Conn, o iperaldosteronismo primario, è una malattia dovuta ad un eccesso di produzione di aldosterone da parte della corticale del surrene[1] con conseguente basso livello di renina. Spesso produce pochi sintomi[2]. La maggior parte delle persone presenta alta pressione sanguigna che può causare danni alla vista (retinopatia ipertensiva) e/o emicranie[2][3]. Occasionalmente possono esserci debolezza muscolare, spasmi muscolari, sensazioni di formicolio o aumentata emissione di urine[2] .
L’iperaldosteronismo può essere sostenuto da svariate condizioni patologiche a carico delle ghiandole surrenali. Si giunge alla diagnosi sia mediante dosaggi di aldosterone e renina plasmatici in condizioni basali e in specifiche condizioni dinamiche che mediante esami morfologici della regione surrenalica (RMN / TAC). Il trattamento è a) chirurgico (qualora trattasi di lesione surrenalica asportabile) o b) medico mediante farmaci anti-aldosteronici nei casi in cui la chirurgia non sia elettiva, sotto stretto controllo endocrinologico
